Le virtù di una filiera della plastica a ciclo chiuso

l Consorzio Nazionale Imballaggi in Plastica (CO.N.I.P.) da oltre 20 anni utilizza i rifiuti di imballaggio riciclati come materia prima per la produzione di nuove casse e nuovi pallet, in un ciclo infinito. CO.N.I.P. è una realtà all’avanguardia nel sistema produttivo italiano secondo i principi dell’economia circolare. Quanto sia inquinante la plastica sembra essere una delle tematiche più scottanti degli ultimi anni ed è un argomento caro a tutta la società civile. I temi dell’inquinamento, della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico sono di costante attualità e uno degli interrogativi più frequenti sembra riguardare proprio le materie plastiche e il loro impatto sull’ambiente. È la plastica in sé il problema? Dagli anni ’50 del ’900 la plastica ha visto aumentare in maniera significativa il suo utilizzo, in particolar modo nel mondo dell’imballaggio, soprattutto per la sua versatilità e gli elevatissimi standard igienico-sanitari che riesce a garantire. È quindi per questo che ci sembra che il mondo sia invaso dalla plastica? È la plastica in sé il problema? Oppure stiamo guardando nella direzione sbagliata e, anziché puntare il dito contro un materiale, dovremmo puntarlo verso noi stessi? La plastica costituisce per l’uomo una risorsa inestimabile in moltissimi campi, da quello sanitario, a quello tecnologico, a quello dell’imballaggio. Il problema della plastica nasce quando un prodotto raggiunge la fine del suo ciclo di vita, pertanto il focus dovrebbe essere su come noi gestiamo la plastica e, nello specifico, i rifiuti in plastica, come tutti gli altri rifiuti che produciamo. Per anni i sistemi produttivi si sono sviluppati in maniera lineare, iniziando con la produzione di un bene e terminando con il suo smaltimento post-consumo in discarica: questa gestione dei beni e dei rifiuti che ne derivano non è sostenibile, per nessun materiale ed è qui che va applicato il cambiamento. Negli ultimi anni si sta comprendendo sempre di più la necessità di passare a sistemi produttivi circolari, in cui il rifiuto viene riciclato e costituisce una risorsa da reimmettere nel ciclo produttivo: questo è l’approccio che il CO.N.I.P. adotta da oltre 20 anni per la gestione dei suoi imballaggi in plastica. Le casse e i pallet CO.N.I.P. sono prodotti, utilizzati, raccolti e riciclati in un sistema ad anello chiuso che elimina il problema dello smaltimento in discarica perché sfrutta i rifiuti di imballaggio riciclati come materia prima per la produzione di nuovi imballaggi, in un ciclo infinito.